Grand Hotel Cavour ****

Passeggiare per il centro di Firenze è un viaggio in tanti tempi diversi. Percorrendo via del Proconsolo da Piazza Duomo verso Piazza San Firenze e Piazza della Signoria si rimane sopraffatti dalla mole bruna e quasi minacciosa del medievale Palazzo del Bargello. Poco prima di raggiungerlo, inaspettatamente, sulla destra si apre il discreto ingresso del Grand Hotel Cavour. Se la curiosità vi spinge ad entrare sarete stupiti dall'ampio salone della hall e sarete trasportati in un'epoca forse un po' misconosciuta della storia fiorentina: il suo passato Risorgimentale e di Capitale del nascente Regno d'Italia che coincide con la trasformazione di uno storico palazzo nobiliare in un uno dei Grand Hotel iconici della città.

Il corpo principale dell'hotel occupa il Palazzo dei Baldovini, i quali nel 1469 lo cedettero alla famiglia da Filicaia che lo abitò fino al 1627. Quando Firenze diventa capitale, nel 1865, il palazzo diventa albergo e la seconda dimora dei padri dell'Italia Unita che si riuniscono in Parlamento nel vicino Palazzo Vecchio. Negli anni successivi il palazzo si trasforma e si impreziosisce: Tito e Galileo Chini, negli anni '30 decorano con sculture, affreschi e le vetrate colorate che li hanno resi famosi nel mondo, la grande sala attigua all’attuale hall, dove oggi si ha il piacere di fare colazione e si organizzano ricevimenti.

"Il Cavour", come è noto tra i fiorentini, è oggi una struttura ricettiva dal comfort contemporaneo, gestita da un management moderno sotto la guida della Famiglia Bucalossi, rappresentata dalle sorelle Beatrice e Angelica e dai loro figli. E' facile incontrare la "Signora Angelica" (così la chiamano i suoi collaboratori) che controlla i locali dell'hotel e si informa sull'andamento dell'operatività di questa struttura di quasi 100 camere che dà lavoro ad alcune decine di persone.

Immancabile un ultimo viaggio nel percorso verticale dell'ascensore fino alla Divina Terrazza, dove si viene proiettati nelle vedute mozzafiato sui monumenti della città e si deve resistere alla tentazione di allungare la mano per toccare il "Cupolone" di Filippo Brunelleschi.

La sorelle Angelica e Beatrice Bucalossi, i loro figli, Virginia, Pierfrancesco, Michelangelo, la Direzione e tutto lo staff del Grand Hotel Cavour sono orgogliosi di poter far parte di questo progetto e faranno del loro meglio per far sì che gli Ospiti della manifestazione si sentano nella loro "casa" fiorentina come fu per i primi parlamentari del Regno e per tanti illustri ospiti nel corso della sua storia.




 
 

 
 

Via del Proconsolo 3, Firenze
www.albergocavour.it

Esclusive tariffe speciali per il Di Meo Party

- Camera singola 70 euro
- Camera doppia Queen 80 euro
- Camera doppia Classic 100 euro
- Camera doppia Superior 120 euro
- Camera doppia De Luxe 140 euro
- Camera Tripla 160 euro
- Suite 230 euro

Le tariffe si intendono per camera a notte, Iva e colazione inclusa. City tax non inclusa (4,90 euro a persona a notte)



Condizioni speciali:

- drink di benvenuto in sala Galileo Chini offerto dal Grand Hotel Cavour
  per coloro che soggiorneranno dal Venerdì 6 novembre dalle ore 18:00 alle 20:00.
- priorità per il check-in anticipato
- partenza comoda oltre le 12 su disponibilità
- possibilità di cancellare fino a 7 giorni dall’evento


Come accedere alle tariffe speciali:

1. Accedi al nostro motore di prenotazione
2. Inserisci nel campo Codice Promo il seguente codice: DI MEO
3. Seleziona le date di tuo interesse ( dal 4 all’11 Novembre)
4. Prenota la tariffa speciale a te dedicata.

Oppure fai click sul link sottostante, troverai il Codice Promo già applicato alle tariffe:
calendario-di-meo-2021


L’ufficio prenotazioni del Grand Hotel Cavour sarà sempre disponibile 24/24 per qualsiasi informazione:

Telefono: +39 055 266271
Email: info@hotelcavour.com